Il contesto politico negli Stati Uniti è diventato molto incerto; ciò rende più difficile elaborare le tradizionali previsioni macroeconomiche. Dalle prime indicazioni che giungono dagli ordini esecutivi, dagli annunci politici e dagli ordini di rivedere le relazioni commerciali bilaterali emerge tuttavia che il presidente Trump intende agire su questi fronti: controllo dell’immigrazione, dazi e tagli fiscali.  Il ritiro degli Stati Uniti dagli accordi OCSE sulla tassazione alle imprese rappresenta una novità e può avere potenzialmente conseguenze molto negative: la concorrenza fiscale ridurrà la competitività e la base imponibile in molte economie avanzate.