Negli ultimi tre mesi l’inflazione americana aveva interrotto il proprio percorso di rientro, gettando nello sconforto i mercati obbligazionari. Ora si è cautamente rimessa sulla strada giusta, grazie agli effetti della stretta monetaria che la FED ha voluto mantenere. Ascolta l’aggiornamento del 20 maggio dalla voce di Stefano Castoldi.