Sommario
Organi societari
- Cinzia Tagliabue, Presidente del Consiglio di Ammunistrazione
- Giampiero Maioli, Vice Presidente
- Remo Taricani, Vice Presidente
- Gabriele Tavazzani, Amministratore Delegato e Direttore Generale ("CEO")
- Matteo Germano, Amministratore delegato ad effettuare le scelte di investimento (“CIO”)
- Giovanni Carenini, Consigliere
- Giorgio Gretter, Consigliere
- Paolo Proli, Consigliere
- Francesco Billari, Consigliere Indipendente
- Maddalena Rabitti, Consigliere Indipendente
- Livia Piermattei, Consigliere Indipendente
- Claudio Maria Legnazzi, Presidente
- Vincenzo Sanguigni, Sindaco
- Angelo Carlo Colombo, Sindaco
Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. 231/01
La SGR ha adottato un Modello di organizzazione, gestione e controllo ex Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n.231, approvato dal Consiglio di Amministrazione. Scopo del Modello è la costruzione di un sistema strutturato ed organico di procedure nonché di attività di controllo da svolgersi anche in via preventiva, volto a prevenire la commissione delle diverse tipologie di Reato contemplate dal citato decreto.
Politiche di Remunerazione e Incentivazione
La SGR ha predisposto la propria Politica di remunerazione e incentivazione sulla base di quella di Gruppo e, per quanto non in contrasto, non disciplinato o più restrittivo, nel rispetto delle disposizioni europee e nazionali che regolamentano il settore del risparmio gestito
Gestione dei Conflitti di Interesse
Ai sensi della disciplina vigente in materia di politica di gestione delle situazioni di conflitto di interesse, la SGR ha adottato, nell’ambito del servizio gestione di portafogli e del servizio di gestione collettiva del risparmio, una politica di gestione dei conflitti di interesse adeguata alle dimensioni e all’organizzazione della Società, alla natura e alle dimensioni e complessità dell’attività svolta, che tiene conto delle circostanze che potrebbero causare un conflitto di interesse risultante dalla struttura e dalle attività dei soggetti appartenenti al medesimo Gruppo Crédit Agricole.
Strategia di Trasmissione ed Esecuzione degli Ordini
In conformità a quanto stabilito dalla vigente disciplina in materia di best execution, la SGR adotta misure e meccanismi atti a ottenere il miglior risultato possibile per gli OICR gestiti e per i clienti a cui presta il servizio di gestione di portafogli nell’esecuzione degli ordini per conto dei patrimoni gestiti. La SGR ha quindi definito una strategia di trasmissione ed esecuzione degli ordini, che descrive gli elementi di maggior rilievo delle strategie applicate dalla SGR, inclusi i fattori di esecuzione ritenuti rilevanti e le modalità di selezione delle Sedi di Esecuzione e degli Intermediari.
Ai sensi del Regolamento Delegato (UE) 2017/576 dell’8 giugno 2016, la SGR pubblica, per ciascuna classe di strumenti finanziari negoziati, l’informativa relativa alle sedi di esecuzione/intermediari cui sono stati trasmessi nel corso dell'anno precedente gli ordini dei prodotti gestiti. Informativa MIFID II di Amundi SGR S.p.A – anno di riferimento 2022.